Il nostro caro Rosmarinus officinalis è senza dubbio la pianta più comune ed invasiva presente un pò ovunque. “L'etimologia del suo nome deriverebbe per alcuni dal latino da rosa e maris cioè "rosa del mare" secondo altri rhus e maris che significa "arbusto di mare". Caratteristico per le sue fogliette ad aghetto e i suoi fiorellini blu/indaco/violetti, tra l’altro ermafroditi, è un cespuglio che può crescere eretto e raggiungere anche più di un metro d’altezza così come può essere ricadente. Siamo abituati a vederlo un pò ovunque ma forse ne ignoriamo le molteplici qualità. Ricchissimo di diversi oli essenziali contiene l’acido rosmarinico che ne fa un potente antiossidante contro l’ossidazione cellulare. È usato come prodotto fitoterapico in quanto, anche abbinato al tarassaco e alla bardana, è un depurativo del fegato, è un tonico e digestivo. Famoso è il vino al rosmarino, prodotto mettendo semplicemente un ramo nella bottiglia del vino bianco per farne un digestivo di fine pasto ma per combattere anche l’inappetenza. È anche antibatterico e antisettico, utile in caso di raffreddore e tosse. Ma, principalmente, era ed è tuttora usato per combattere i famosi esaurimenti nervosi, in quanto combatte l’astenia agendo però anche a livello psichico migliorando l’umore. Sono innumerevoli gli usi in cosmetica, soprattutto per i capelli, stimola la crescita, regola la prodizione di sebo per cui è ottimo per i capelli e le pelli grasse. Una lozione anche per il corpo oltre che nell’acqua del bagno, ci darà davvero una sferzata di energia. Allora, o.e. di rosmarino e o.e. di limone e lavanda in una miscela di alcool e acqua distillata, spruzzato sul corpo dopo la doccia e massaggiato ci darà energia e buon umore. Unito alla salvia e alla menta dicono sia un afrodisiaco. Provare non costa niente aggiungendo delle gocce sempre di o.e. ad una crema per il massaggio e sperimentandolo sul partner. Poi ci farete sapere! In cucina non ha bisogno di presentazioni o raccomandazioni. Fa parte della tradizione più antica che va dalle bruschette con aglio e olio e rosmarino, alle carni, ai sughi e sul pesce e poi pizze, focacce, oli aromatizzati ecc.. Utilizziamolo per uso esterno come sciacqui per il cavo orale, per il mal di denti, l’alitosi e scaldato leggermente è efficacissimo (sperimentato) sulle tempie per il mal di testa e anche per i dolori reumatici. Efficace da un punto di vista aromaterapeutico in quanto il suo profumo ha un effetto leggermente euforizzante. Usato da sempre, nel Medioevo era considerato magico e con il legno degli arbusti più grandi si realizzavano amuleti e talismani. Ma, in aggiunta a tutte queste proprietà, da non molto studi approfonditi hanno dimostrato in modo inequivocabile che il nostro rosmarino non solo aumenta le capacità mnemoniche (chi non ne ha bisogno?) ma addirittura l’acqua di rosmarino ringiovanisce di 11 anni il cervello aumentando la capacità di memorizzare fino al 15% in più! Lo afferma uno studio dell’Università della Northumbria, in Inghilterra. Basterebbe aggiungere due cucchiai di idrolato di rosmarino in una tazza d’acqua da bere nell’arco della giornata! L’idrolato si ottiene con la distillazione in vapore d’acqua. Troppo difficile da fare conviene comprarlo (bio e puro al 100%) oppure far bollire una tazza d’acqua e mettere in infusione per 12 ore, un cucchiaio di foglie di rosmarino secco! E allora via alla coltivazione del rosmarino, in fondo una bella pianta avevamo sempre pensato di prenderla, no? Dulcis in fundo non si può non citare la famosa “Acqua della Regina di Ungheria” che a 72 anni cominciò a lavarsi il viso con l’acqua al rosmarino tanto che il Re di Polonia la voleva in sposa per la bellezza che aveva ritrovato (lei lo rifiutò). Comunque visse in ottima salute fino agli 80 anni e, per l’epoca, si parla della metà del’600 non era poca cosa! Rito magico: Se avete un esame o un colloquio di lavoro o semplicemente volete rendere al meglio in qualche campo, scaldate a bagnomaria due cucchiai di olio di mandorle nel quale verserete 2/3 gocce di o.e. di rosmarino, di rosa e di lavanda. Mettete in una boccetta e massaggiatene un pò dietro il collo, sulle tempie e sui polsi cominciando qualche ora prima dell’evento. Andrà tutto per il meglio, successo assicurato!
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